Uno spunto per questo compositing potrebbe essere quello di utilizzare la sagoma dei cubi come punto di partenza per realizzare una sorta di piscina lungo cui cammina l'ancella.
Quando l'ancella si avvicina alla colonna l'ombra proiettata su di essa è molto marcata.E' consigliato quindi fare un keying che preservi quest'ombra al fine di rendere più realistico il compositing.Fare attenzione però che l'oggetto 3D che sostituisce il cubo di legno deve avere le stesse dimensioni o più piccolo al fine di preservare correttamente i margini dell'ombra (con un'oggetto più grande l'ombra verrebbe troncata).
Questo tipo di impostazione è valida per qualunque compositing in cui ci siano ombre nette proiettate su oggetti o sul pavimento.
Quando l'ancella si avvicina alla colonna l'ombra proiettata su di essa è molto marcata.E' consigliato quindi fare un keying che preservi quest'ombra al fine di rendere più realistico il compositing.Fare attenzione però che l'oggetto 3D che sostituisce il cubo di legno deve avere le stesse dimensioni o più piccolo al fine di preservare correttamente i margini dell'ombra (con un'oggetto più grande l'ombra verrebbe troncata).
Questo tipo di impostazione è valida per qualunque compositing in cui ci siano ombre nette proiettate su oggetti o sul pavimento.
In questo caso, in aggiunta rispetto al video precedente, l'ancella sfiora con una mano la superficie dell'acqua della piscina quindi potremmo simulare questa interazione con l'acqua.
In questa ripresa la modella interagisce, toccandolo, con l'asse di legno su cui sono posizionati dei marker.E' quindi possibile esercitarsi sostituiendo l'asse di legno con una colonna sottile e valutare l'effetto del movimento della mano sulla colonna stessa. L'effetto sarà più realistico mantenendo la proiezione delle ombre della mano sull'asse.
In questo video abbiamo la possibilità di esercitarci, oltre che nel consueto motion tracking, anche nel compositing del solco lasciato dalla modella sulla lastra di pietra.
Il video è stato ripreso in contemporanea da due angolazioni ed è quindi sincronizzato con il relativo video della figura intera, utile quindi per fare degli stacchi sincronizzati.
Il video è stato ripreso in contemporanea da due angolazioni ed è quindi sincronizzato con il relativo video della figura intera, utile quindi per fare degli stacchi sincronizzati.
Il video è stato ripreso in contemporanea da due angolazioni ed è quindi sincronizzato con il relativo video della figura intera, utile quindi per fare degli stacchi sincronizzati.
Un buono spunto per esercitarsi con l'interazione con l'oggetto 3D che andrà a rimpiazzare i cubi disposti come fossero un ponte da superare.Infatti la modella non solo sale su di esso ma si appoggia, quindi il keying deve essere fatto in modo accurato e il nuovo oggetto 3D deve essere realizzato in modo da posizionarsi correttamente nei punti di contatto con la modella.
Come in uno dei video precedenti, le assi di legno possono essere usate come riferimento per l'aggiunta di alberi 3D.In questo caso sono stati pitturati di verde quindi, in caso di bisogno, può essere effettuato un keying anche per essi.
Camminata su un tronco d'albero stretto: i piedi sono posizionati sulla stessa linea, quindi per simulare una camminata in condizioni precarie di equilibrio, magari sopra ad un canyon!Vista laterale.
Simile al precedente ma con una pausa intermedia, usata per scrutare il paesaggio. Può essere usato assieme al video successivo per uno stacco in primo piano.
Ripresa in primo piano della ragazza ferma su di un sasso mentre si guarda attorno. Può essere usato assieme al video dei salti tra massi per uno stacco in primo piano.
Il video può essere uno spunto per una camminata sulla passerella di una nave pirata prima di essere gettati in mare!
La ripresa è stata effettuata con dei movimenti rotatori della videocamera in modo da poter simulare una nave pirata in balia delle onde.
Stacco in primo piano del video precedente (il video non è in sincro ma ripreso in due fasi distinte).